Scombinati

Scombinati

Hai visto? Noi che sembravamo così scombinati.

Nessuno avrebbe mai scommesso su di noi, sulla nostra durata. Scombinati, irregolari.
E invece guardaci qui, guardaci.
Non so esattamente dove tu sia. Mi piacerebbe sapere la verità.
Di sicuro sei qui nella mia pancia, con tutta la complessità del nostro rapporto, con tutte le irritazioni e i baci, e le incomprensioni e i baci, con i sensi di colpa e i baci, con gli appuntamenti mancati e i baci, con Billie Holliday e Toulouse Lautrec e “il” Mozart.
Ma insomma guardaci un po’ qui, scombinati e a pezzettini. Non ti sembra incredibile chi in realtà ci siamo rivelati? Siamo belli e ci amiamo alla follia. Siamo qui tutti e quattro, come se in questa stranissima situazione fosse rimasta solo, come la posso chiamare mammina? una sorta di essenza? La parte vera di noi? Quello che sta in fondo. E sopra tutte le idee diverse e le discussioni. Quello che sta sotto, in un profondo caldino come i nostri abbracci, ci incolla l’uno all’altro, ci sigilla di questo bene così gigante e preziosissimo.
Ma ti rendi conto di come siamo belli?
Grazie Mame’
La croata